Scheda libro


Emiliano Ilardi, Fabio Tarzia

Spazi (S)Confinati

Puritanesimo e frontiera nell'immaginario americano


Disponibile

Cartaceo    32,00 

Se si legge la sterminata saggistica che ha scandagliato da ogni parte la cultura degli Stati Uniti d’America si rischia di diventare schizofrenici. L’America sembra essere tutto e il contrario di tutto: progressiva e reazionaria, pacifista e imperialista, libertaria e autoritaria, ottimista e paranoica. Come è possibile? La tesi di questo libro è che una simile identità si fonda sullo spazio (non sul tempo, come in Europa) e, soprattutto, su due rappresentazioni opposte di esso: la prima, derivante dalla matrice della frontiera, vive sulla continua necessità di invenzione di nuove dimensioni spaziali allo scopo di risolvere i conflitti; la seconda invece, basata sulla matrice puritana, percepisce lo spazio vuoto come fonte del male e dunque opera ossessivamente per controllarlo, catalogarlo, misurarlo. è dall’incontro-scontro di questi due mondi che si concretizza quell’inconfondibile ed eccezionale immaginario che tutti oggi sappiamo immediatamente riconoscere, solo guardando un film o una serie televisiva, sfogliando le pagine di un fumetto o giocando con un videogame. Esso permea la politica (interna ed estera), le relazioni sociali, lo sviluppo tecnologico, la strategia economica, persino i nuovi media e il mondo del web.

Titolo: Spazi (S)Confinati

Anno: 2015

Pagine: 413

ISBN: 9788872857908

Collana:


Dello stesso autore